IPOTESI DI UNA MEDEA

DAI 12 ANNI

Di Damiana Guerra

con Agnese Lorenzini, Ilaria Manocchio e Valerio Riondino

Non è la prima volta che la fama di Medea le reca danno e le procura grandi sciagure. Ma la donna diventata simbolo dell’infanticidio vuole riscattarsi. Progetta una nuova generazione di figli artificiali. Perfetta. Funzionale. Igienica. Non saranno più le esigenze dei neonati a scandire le giornate, ma i genitori potranno decidere se e quando attivare il figlio. Quando dovrà dire la prima parola. Se fare la cacca o meno. Cosa amare. Cosa mangiare. E soprattutto cosa diventare. Basta depressione post-partum. Basta genitori disperati, problemi economici e orologio biologico. Da oggi tutti potranno avere una famiglia felice…

VI STO DICENDO LA VERITÀ, EURIPIDE FU PAGATO PER MODIFICARE LA STORIA. SONO ANDATA IN ESILIO, NON HO AVUTO SCELTA.

Medea racconterà finalmente la verità su quello che è successo a Corinto. La sua storia, narrata da Apollonio e andata perduta, verrà svelata nella speranza che tutti dimentichino il passato. Riuscirà a cambiare il suo destino? I figli androidi che ama tanto saranno in grado di superare il mito e cambiare il futuro?la narrazione. Uno spettacolo festa che diventa più un’esperienza surreale che una visione passiva. A tutti gli effetti un sogno ad occhi aperti.

SPUNTI DIDATTICI

• La tragedia greca e il mito e come sia possibile attualizzarli (in questo caso ambientando la storia in un futuro ipertecnologico popolato da androidi)

• Lo sviluppo della storia nelle differenti versioni che si soffermano su diverse prospettive della personalità di Medea a seconda del contesto

• Le difficoltà nell'accettare il nuovo (sia dal punto di vista delle razze, che dal punto di vista delle innovazioni scientifiche) e nello scardinare l'opinione collettiva

• La difficoltà delle scelte, che possono essere dolorose anche se inevitabili

• La ricostruzione storica della figura di Medea, prendendo spunto dal romanzo "Medea. Voci" di Christa Wolf

• L'intelligenza artificiale nei suoi possibili sviluppi

• Esorcizzare la paura che le macchine possano prendere il sopravvento sull'uomo